osservazioni
La Società Filologica Friulana conserva una raccolta di opere commemorative di diversa natura, realizzate dallo stesso Istituto in occasione dei Congressi Sociali, quali doni per i partecipanti, oppure omaggi ricevuti da parte di associazioni culturali o enti. Si tratta di una raccolta eterogenea di cui fa parte una sezione numismatica composta da 4 monete – di cui un conio e tre esemplari del 1977 – e 16 medaglie – di cui due realizzate in terracotta e ceramica – con opere dal 1922 al 2013; una sezione di Ceramiche Galvani composta da 6 piatti e una brocca con opere dal 1933 al 1963 e una sezione con placchette, una tavoletta di legno e un mosaico realizzate tra il 1980 e il 1999. Come recita il tagliando di accompagnamento della medaglia, oggetto di catalogazione, conservato all'interno dell'armadio in uffico di presidenza, la medaglia è stata conia per celebrare il sessantesimo anniversario di fondazione del Fogolâr Furlan con sede a Roma. La scelta è ricaduta su Guido Veroi in quanto l'artista è nato a Roma ma da genitri friulani, evidenziando "il forte legame storico e culturale che unisce alla Terra d'origine i Friulani della Capitale". Roma e Aquileia rappresentano "i due poli storicie attuali della cività latina e cristiana del Friuli. [...] La visione è romanocentrica con una disposizione però paritaria di rapporti figurativi. C'è unone di intenti, in una cornice di serena e classica maestà". Sul verso l'aquila patriarcale simbolo storico della Patria del Friuli "è stilizzata, conservando il suo piglio fiero e vitale.