CODICI *
ID SCHEDA
110
Tipo di scheda *
BDM
Livello di catalogazione *
C
CODICE UNIVOCO
Codice Regione
06
Ente schedatore *
SFF
Ente competente *
SABAP FVG
BENE CULTURALE *
Ambito di tutela MIBACT *
etnoantropologico
Categoria *
arredi e suppellettili/mobili
DEFINIZIONE BENE
Definizione
cassone
Configurazione strutturale e di contesto
bene semplice
Percorso
Vetrina
DENOMINAZIONE
Tipo
idiomatica
Denominazione
casson
Note
friulano
DENOMINAZIONE
Tipo
idiomatica
Denominazione
banc
Note
friulano
RELAZIONI
RELAZIONI CON ALTRI BENI
tipo relazione
è contenuto in
tipo scheda
A
identificativo univoco della scheda
2
RELAZIONI
RELAZIONI CON ALTRI BENI
tipo relazione
è contenuto in
tipo scheda
A
identificativo univoco della scheda
2
LOCALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA *
LOCALIZZAZIONE
stato
Italia
regione
Friuli-Venezia Giulia
provincia
UD
comune
Udine
COLLOCAZIONE SPECIFICA
Tipologia contenitore fisico
palazzo
Denominazione contenitore fisico
Palazzo Mantica
Indicazioni viabilistiche
via Manin, 18
Denominazione contenitore giuridico
Cultura materiale
Specifiche
I piano, Salone d'onore
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA
Fascia cronologica/periodo
secc. XVIII-XIX
CRONOLOGIA SPECIFICA
Da
1700
Validità
post
A
1899
Validità
ante
MOTIVAZIONE/FONTE
analisi stilistica
DEFINIZIONE CULTURALE
AMBITO CULTURALE
Denominazione
ambito carnico
Motivazione/fonte
analisi stilistica
DATI ANALITICI *
Descrizione
Il cassone presenta la forma di un parallelepipedo rettangolare chiuso da coperchio leggermente sporgente. I piedi sono costituiti da un cornicione sagomato solo sul davanti e lisci ai lati. Il frontale è tripartito con due riquadri quadrati ai lati e uno rettangolare centrale con cornice a strombo. Al centro presenta un unico motivo a rosone, affiancato agli angoli da fiorellini più piccoli e ai lati da un fiore inserito in un esagono a sua volta racchiuso entro un cerchio. Quest’ultimo motivo in dimensioni più grandi si ritrova sui riquadri laterali.
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Dall'ERPAC: "Questi manufatti sono esemplificativi della grande abilità e perizia che gli artigiani carnici avevano acquisito nella lavorazione del legno in età moderna e secondo le intenzioni di Michele Gortani, fondatore del Museo, conservarle significava raccogliere un campionario delle diverse tipologie di decorazioni, proprie di ciascuna delle valli che compongono la Carnia. [...] i manufatti con le decorazioni più curate ed elaborate erano destinati a contenere il corredo delle spose nelle camere da letto; altri, più grandi e più semplici, servivano per conservare le granaglie nelle cucine o nelle dispense". Si è identificato il mobile con il num. 25 dell'inventario post terremoto redatto da Andreina Nicoloso Ciceri nel 1984.
DATI TECNICI *
MATERIA E TECNICA
Materia
legno
Tecnica
intaglio
UTILIZZAZIONI *
DATI DI USO
Tipo
storico
Funzione
contenere le granaglie
Occasione
quotidianamente
Note
Collocato in cucina o in cantina
CONSERVAZIONE E INTERVENTI *
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazione
buono
CONDIZIONE GIURIDICA E TUTELA *
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione generica *
proprietà privata
Indicazione specifica
Società Filologica Friulana
DOCUMENTAZIONE *
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA *A
Genere
documentazione allegata
Tipo
fotografia digitale
Autore
Viola Riccardo
Ente proprietario
Società Filologica Friulana
BIBLIOGRAFIA
Genere
bibliografia di confronto
Indirizzo web (URL)
http://www.ipac.regione.fvg.it/aspx/ViewPercTemRicAppr.aspx?idAmb=132&idsttem=1&idTem=102&TSK=BDM&numTsk=1&pg=#ELE
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
Profilo di accesso
1
Motivazione
scheda contenente dati liberamente accessibili
CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI *
REDAZIONE E VERIFICA SCIENTIFICA
Anno di redazione
2018
Responsabile ricerca e redazione
Bertaglia E.
Referente verifica scientifica
Bertoni K.
Referente verifica scientifica
Medeot F.
Funzionario responsabile
Medeot F.