CODICI *
ID SCHEDA
1
Tipo di scheda *
BDM
Livello di catalogazione *
C
CODICE UNIVOCO
Codice Regione
06
Ente schedatore *
SFF
Ente competente *
SABAP FVG
BENE CULTURALE *
Ambito di tutela MIBACT *
etnoantropologico
Categoria *
arredi e suppellettili/contenitori, recipienti e oggetti di uso domestico
DEFINIZIONE BENE
Definizione
alare
Tipologia
da camino
Configurazione strutturale e di contesto
bene semplice
Percorso
Vetrina
DENOMINAZIONE
Tipo
idiomatica
Denominazione
cjavedâl
Note
friulano
RELAZIONI
RELAZIONI CON ALTRI BENI
tipo relazione
è contenuto in
tipo scheda
A
identificativo univoco della scheda
2
RELAZIONI
RELAZIONI CON ALTRI BENI
tipo relazione
è contenuto in
tipo scheda
A
identificativo univoco della scheda
2
LOCALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA *
LOCALIZZAZIONE
stato
Italia
regione
Friuli-Venezia Giulia
provincia
UD
comune
Udine
COLLOCAZIONE SPECIFICA
Tipologia contenitore fisico
palazzo
Denominazione contenitore fisico
Palazzo Mantica
Indicazioni viabilistiche
via Manin, 18
Denominazione contenitore giuridico
Cultura materiale
Specifiche
I piano, Presidenza
CRONOLOGIA *
CRONOLOGIA GENERICA
Fascia cronologica/periodo
sec. XX
Specifiche fascia cronologica/periodo
seconda metà
CRONOLOGIA SPECIFICA
Da
1850
Validità
post
A
1900
Validità
ante
MOTIVAZIONE/FONTE
confronto
DEFINIZIONE CULTURALE
AMBITO CULTURALE
Denominazione
ambito friulano
Motivazione/fonte
analisi stilistica
DATI ANALITICI *
Descrizione
Manufatto realizzato in ferro battuto composto da una struttura rettangolare formata da bacchette in ferro. Poggia su quattro piedini a ricciolo. È un alare doppio costituito da due montanti verticali ai quali è saldata una traversa inferiore, detta taviers, utilizzata per sostenere la legna da ardere. In cima ai montanti si trovano le diàrie, i cestelli lavorati, per contenere ciotole per il sale o altri recipienti usati in cucina. Immediatamente sotto s’innestano i bracci mobili, terminanti a forma di gancio, dai quali pendono catenelle con altri ganci funzionali al sostegno di utensili da cucina. I bracci mobili sono uniti ai montanti laterali da due barre diagonali terminanti a doppio ricciolo. Lo stesso motivo decorativo si trova sulla parte inferiore dei montanti, nel punto di giuntura con i piedini. La parte mediana delle bacchette verticali assume una forma tornita.
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
Dall’ERPAC: “Secondo le ricerche effettuate da Luigi Ciceri, l’alare iniziò a diffondersi nelle dimore signorili a partire dal XVII secolo, divenendo, nel corso degli anni, una presenza pressoché costante in tutte le case friulane, almeno fino all’avvento di più moderni sistemi di riscaldamento e cottura dei cibi. In generale l’alare friulano si distingueva per una forma particolare che non trovava riscontro nelle altre zone d’Italia, come fu puntualmente rilevato da Paul Scheuermeier durante l’importante e sistematica indagine inerente alla cultura materiale da lui condotta negli anni Venti del secolo scorso. […] Questi oggetti potevano essere caratterizzati da linee pulite ed essenziali, ma spesso assumevano il valore di vere e proprie opere d’arte per la ricercatezza e la raffinata eleganza delle decorazioni […]. Di tutto rilievo sono i significati simbolici legati a questi oggetti, che nell’opinione del Ciceri, sono assurti a emblema “della nostra civiltà patriarcale”, trasmessi di padre in figlio e motivo di orgoglio e di prestigio dei possessori”.
DATI TECNICI *
MATERIA E TECNICA
Materia
ferro
Tecnica
battitura
UTILIZZAZIONI *
DATI DI USO
Tipo
storico
Funzione
Sostiene la legna favorendone la combustione, contemporaneamente si utilizza per porre pentole, tegami e spiedi sulla fonte di calore
Modalità  di uso
Si pone al centro del focolare poggiando la legna alla barra orizzontale; i recipienti si possono appendere alle catenelle o inserire nei cestelli o, nel caso degli spiedi, appoggiare agli appositi sostegni.
Occasione
Per la combustione della legna o per la cottura del cibo nonché per il riscaldamento e l'illuminazione dell'ambiente.
CONSERVAZIONE E INTERVENTI *
STATO DI CONSERVAZIONE
Stato di conservazione
buono
CONDIZIONE GIURIDICA E TUTELA *
CONDIZIONE GIURIDICA
Indicazione generica *
proprietà privata
Indicazione specifica
Società Filologica Friulana
DOCUMENTAZIONE *
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA *A
Genere
documentazione allegata
Tipo
fotografia digitale
Autore
Viola Renata
Riferimento cronologico
2018
Ente proprietario
Società Filologica Friulana
Nome file digitale
RVF_3597 copia
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA *A
Genere
documentazione allegata
Tipo
fotografia digitale
Autore
Viola Renata
Riferimento cronologico
2018
Ente proprietario
Società Filologica Friulana
Nome file digitale
RVF_3615 copia
BIBLIOGRAFIA
Indirizzo web (URL)
http://www.ipac.regione.fvg.it/aspx/ViewPercTemRicAppr.aspx?idAmb=120&idsttem=4&idMenu=937&liv=2&idTem=97
ACCESSO AI DATI *
SPECIFICHE DI ACCESSO AI DATI
Profilo di accesso
1
Motivazione
scheda contenente dati liberamente accessibili
CERTIFICAZIONE E GESTIONE DEI DATI *
REDAZIONE E VERIFICA SCIENTIFICA
Anno di redazione
2018
Responsabile ricerca e redazione
Bertaglia E.
Referente verifica scientifica
Bertoni K.
Referente verifica scientifica
Medeot F.
Funzionario responsabile
Medeot F.